Invitato in Georgia, il M° Sabbatini dirige brani d’Opera – Focus

Di Natalia Di Bartolo . Un Concerto di gala di beneficenza a Tbilisi, ideato dal mezzosoprano Nino Surguladze per la FondazioneNatvris hea favore di bambini gravemente ammalati e famiglie povere e colpite dalla guerra.


Meritevole di adesione l’invito formulato dal mezzosoprano georgiano Nino Surguladze al M° Giuseppe Sabbatini a dirigere brani d’Opera in una serata di beneficenza della FondazioneNatvris he, “L’Albero dei desideri” da lei fondata nel 2014 e che, simile alla maratona di Telethon, ha invitato presenti e spettatori televisivi a formulare un numero di telefono per una raccolta di fondi atta ad aiutare i bambini gravemente ammalati e le famiglie povere georgiani e ucraini, anche coinvolti nei tristi accadimenti bellici attuali.

Il Maestro Sabbatini ha aderito con entusiasmo ed è approdato al palcoscenico della Filarmonica Tbilisi a dirigere, il 27 settembe 2022, la locale orchestra del Teatro dell’Opera e del Balletto.

Teatro gremito dagli spettatori più eterogenei, anche richiamati da altre esibizioni e da svariati personaggi locali noti al grande pubblico ed onorato dalla presenza del presidente georgiano Salome Zurabishvili.

La parte riservata all’Opera, tenuta in pugno dal M° Sabbatini per tempi e dinamiche con la consueta perizia, ha visto l’eclettico musicista alla guida di un’orchestra di ragguardevoli dimensioni, quanto a numero di orchestrali, ed è stata strutturata con l’alternarsi sul palcoscenico, insieme alla stessa Nino Surguladze che ha aperto il Concerto con “Acerba voluttà” dall’”Adriana Lecouvreur” di Cilea, anche del soprano Barbara Frittoli, del basso-baritono Massimo Cavalletti e del tenore Carlos Ventre.

La parte dello spettacolo riservata alla direzione del Maestro Sabbatini si è dimostrata un insieme ben amalgamato anche di brani orchestrali come la sinfonia del “Nabucco” di Verdi e l’intermezzo della “Manon Lescaut” di Puccini, insieme a brani scelti cantati dall’”Andrea Chénier” di Giordano (“Nemico della patria”Massimo Cavalletti e “La mamma morta” – Barbara Frittoli), da “Pagliacci” di Leoncavallo (“Vesti la giubba” – Carlos Ventre) da Otello di Verdi (Il “Credo” di Jago- Massimo Cavalletti e l’“Ave Maria” -Barbara Frittoli). Quindi un programma con predilezione per Verdi e per il verismo: in particolare sono stati espressi ad alti livelli d’esecuzione, per potenza e spettacolarità, i duetti verdiani “Invano Alvaro ti celasti al mondo”, Don Carlo e Don Alvaro (Massimo Cavalletti-Carlos Ventre) da “La forza del Destino” e “Già i sacerdoti adunansi”, Amneris e Radames (Nino Surguladze-Carlos Ventre) da “Aida”.

Ma il Maestro Sabbatini stesso non ha resistito al richiamo del canto e, insieme all’Inno italiano, cantato all’unisono con Massimo Cavalletti all’inizio della manifestazione, il musicista romano si è lanciato in duetto con Nino Surguladze, nella celeberrima canzone “Parla più piano” di Nino Rota, colonna sonora del film “Il Padrino”, richiesta a gran voce poi come bis al termine della serata.

Il mezzosoprano Nino Surguladze, fondatrice deL’Albero dei desiderie anima e instancabile motore della Manifestazione, ha debuttato come Cuniza nell’Oberto di Verdi e Zulma ne L’italiana in Algeri di Rossini a Milano nel 2002. Ha cantato in numerosi teatri d’opera e festival in tutto il mondo, tra cui il Teatro alla Scala, il Metropolitan Opera, il Festival di Salisburgo, l’Arena di Verona e lo Sferisterio Opera Festival. La sua FondazioneNatvris heha salvato già più di 100 bambini con interventi chirurgici e riabilitazioni, sia in Georgia che all’estero ed aiutato più di 900 famiglie numerose in povertà.

La Manifestazione 2022 si è svolta con il supporto dell’Ambasciata Italiana in Georgia nel compimento del trentesimo anno di relazioni diplomatiche e collaborazione con l’Italia e negli anni ha avuto illustri ospiti, come Sophia Loren, Carlo Ponti jr., Ezio Bosso, Daniela Dessi, Daniele Rustioni, Francesca Dego, Alessandro Safina, Mario Stefano Pietrodarchi e si fregia dell’apporto anche di numerosi sponsor.

Trasmesso in diretta via satellite dalla prestigiosa televisione Rustavi2, Il gala è stato quindi molto seguito ed apprezzato da un vasto pubblico anche al di fuori della Georgia, che si è dimostrato molto partecipe e che certamente ha onorato gli alti intendimenti dell’evento.

Natalia Di Bartolo ©

Foto @davitmirzashvili