By Natalia Di Bartolo —
(Following excerpts of French and English translation) —
Un Werther massenetiano dalla lettura interpretativa e registica attenta e rigorosa, quello che porta la firma dei fratelli Alagna: Roberto, David eFrédérico, uscito in DVD il 17 febbraio 2014 per la Deutsche Grammophon-Universal Music Classic & Jazz France. Atteso, prenotato, desiderato da molti, questo Werther, immortalato nella messa in scena del 2005 al teatro Regio di Torino, fa così il proprio ingresso nella catena di distribuzione.
La direzione di Alain Guingal alla guida dell‘Orchestra del Teatro Regio di Torino, rigorosa, fluida, a tratti commossa, fa da sostegno a voci di tutto rispetto, in un cast del quale ci piace parlare, però, nel corso di questa breve disamina dell’ottima produzione multimediale, a disposizione adesso di un pubblico attento e che, ad ogni livello d’esperienza d’ascolto, sarà in grado di apprezzarla. Il taglio cinematografico, infatti, dato alla messa in scena dell’opera registrata, ne favorisce la fruizione ed il godimento anche da parte di chi ami nel Melodramma pure lo spettacolo sul piccolo schermo.
Il capolavoro del genio Massenet, infatti, privo per natura di scene spettacolari, grazie all’accuratissima regia teatrale di David Alagna coadiuvato dal fratello Frédérico, valente Artista scultore, grafico e pittore, diventa spettacolo di primi piani ed espressioni, anche grazie all’altrettanto accurata fotografia per la produzione video. Ad entrambi si devono pure le scene eleganti, a tratti velatamente anche sontuose e coinvolgenti, che concorrono al fascino complessivo di questa produzione, ma che non ingannino per la loro apparente conformità ai canoni “classici” dell’ambientazione: gli Alagna Brothers porgono dichiaratemente al pubblico un Werther intriso di modernità, sia nella lettura etimologica che nell’interpretazione scenica.
Le luci accuratissime di Aldo Solbiati, accompagnate dai costumieleganti e coerenti di Louis Désiré, avvolgono l’intero spettacolo in un’atmosfera che non è mai assolutamente luminosa neanche in pieno giorno, ma volutamente ricca d’ombre e con un fondo di oscurità sottese anche come interiori; illuminata spesso da luci radenti, che con il mutare dei colori dal blu della serenità al rosso della passione e del sangue trasporta lo spettatore in un’aura affascinante e lo trascina nel turbine delle vicissitudini dei protagonisti.
La bella Kate Aldrich, Charlotte, che sfoggia anche una voce assolutamente adeguata al ruolo, è spesso anche una gioia per gli occhi…ma da sottolineare, se ce ne fosse bisogno, l’accuratissima performance di Roberto Alagna, nei panni del protagonista, il quale si conferma, anche andando con questo video indietro nel tempo, il miglior Werther sulle scene di oggi.
Inevitabile avere ancora negli occhi e nelle orecchie la memorabile messa in scena dell’Opera di Massenet sul palcoscenico dell’Opera National de Paris Bastille alla fine di gennaio-febbraio 2014 e che ha quindi preceduto di poco l’uscita di questo DVD…ma sono due facce della stessa medaglia. Il che, se ce ne fosse bisogno, dimostra senza dubbio non solo la padronanza vocale e caratteriale dell’interprete sul personaggio già quasi dieci anni fa, ma anche una successiva ricerca di sfaccettature che inevitabilmente e positivamente si è poi prodotta in chi come Alagna abbia il personaggio di Werther tra i più sentiti e riusciti del proprio repertorio.
Riguardo alla voce del celebre tenore, un solo aggettivo:“splendente”, sia nell’articolazione, che nella linea di canto, che nell’espressione. Con la voce, in particolare cantando in francese, Alagna è stato ed è in grado di fare ciò che vuole e si sente: un piacere per l’orecchio e per lo spirito.
Un’Opera da guardare da una ben precisa prospettiva temporale quindi, questo DVD, con un interprete che sentiva allora un Werther reattivo, violentemente scosso dalla passione dell’anima. Il che è stato ampiamente sottolineato dalla regia e dalle scene dei fratelli, che ne hanno reso appieno lo spirito, assecondandolo e guidandolo fino ad una resa eccellente e convincente.
Intraprendente, quindi, questo suo Werther giovanile, espressivo, come sempre credibile, ricco d’impeto e di scatti passionali, mai troppo dolce, fiero a tratti, che soccombe non per sfinimento, ma quasi per quella vena depressiva che viene adombrata nelle parole dei protagonisti stessi del dramma che lo descrivono al primo atto, per bocca di Schmidt: “Un peu mélancolique” e di Johann “Ah, certs”! Jamais gai”, eppure capace di lasciarsi catturare dal felice coinvolgimento cosmico, sereno all’inizio, prodotto dalla Natura, tipicamente romantico e connaturato al personaggio goethiano.
Werther è questo. Può prestarsi a mille altre raffinatezze introspettive, ma la chiave di lettura registica di base, che poi è autobiografica rispetto a Goethe, dei fratelli Alagna è quella giusta…così com’è giusta l’atmosfera realistica del quarto atto, in cui il personaggio muore senza troppi aloni romantici di sublimata sofferenza, ma immerso nel sangue e con gli occhi disperatamente persi nel vuoto dell’ignoto trascendente…impegnato anche a morire fisicamente, quindi, e non, come spesso accade sulle scene, ad attendere l’attacco del Direttore per intervenire, beandosi dell’abbraccio e del bacio di Charlotte.
Un realismo toccante, dunque, è presente nell’intera produzione ed assolutamente si confà a quella che è l’interpretazione di Roberto Alagna, che la rende propria anche oltre, raggiungendo vertici d’immedesimazione assolutamente personali ed unici. Un Werther realisticamente moribondo, quasi catatonico, a tratti, giustamente sofferente all’estremo, nel rispetto assoluto, però, come sempre da parte del grande interprete, del Bel Canto e della metrica anche in questo finale…E il flash backs girati durante le parti orchestrali rendono ancor più fluida l’azione e coerente il finale stesso, facendo sì che il protagonista trascorra dalla gioia dell’inizio al suicidio finale con un graduale, intensissimo e coinvolgente afflato partecipativo.
Talmente ricco musicalmente e visivamente, questo Werther in DVD, da necessitare di essere visto e rivisto per goderne appieno tutte le caratteristiche ed i pregi. Tra questi, anche lacaratterizzazione e la cura dei personaggi di Sophie, Nathalie Manfrino, e di Albert, Marc Barrard. Non la fanciulla vezzosa e spensierata, la prima, ma donna innamorata di Werther, presumibilmente a lui sul punto di essere promessa, e consapevole delle sofferenze della sorella, che cerca di consolare….Non algido né distaccato il secondo, bensì partecipe, umanamente coinvolto e giustamente colpito dagli avvenimenti anche immediatamente successivi al suicidio, che vengono palesati all’inizio del video, grazie sempre a quei sapienti flash che illuminano la narrazione di luci corrusche ma che la rendono particolarmente fruibile ed emozionante.
Ottimo prodotto multimediale, di qualità raffinatissima: da consigliare.
Dalla Pagina Ufficiale Facebook di Roberto Alagna:
https://www.facebook.com/RobertoAlagna.Tenor?fref=ts
>>Traduction française (extraits) :
Ce Werther dans le droit fil de Massenet, offrant une lecture et une mise en scène précises et rigoureuses et signé des frères Alagna : Roberto, David et Frédérico, vient de sortir en DVD le 17 février 2014 chez Deutsche-Grammophon-Universal Music Classic & Jazz France. Réservé impatiemment, attendu, désiré par beaucoup, ce Werther, immortalisé dans la mise en scène de 2005 au Teatro Regio de Turin est enfin arrivé dans les bacs. […]
Le chef-d’œuvre du génial Massenet, dépourvu par nature de scènes spectaculaires, devient, par la mise en scène théâtrale très soignée de David Alagna à laquelle a coopéré son frère Frédérico, sculpteur, graphiste et peintre de talent, un spectacle riche en plans rapprochés et expressions, grâce également à l’impeccable captation réalisée pour la production vidéo. A tous les deux on doit également les scènes élégantes, parfois subtilement somptueuses et bouleversantes qui contribuent au charme global de cette production, mais qui ne doivent pas tromper par leur apparente conformité aux canons « classiques » de la tradition : clairement, les Alagna Brothers offrent au public un Werther pétri de modernité, aussi bien dans la lecture littérale de l’oeuvre que dans son interprétation scénique. […]
La belle Kate Aldrich, Charlotte, éblouissante par sa voix qui convient parfaitement au rôle, est souvent aussi un plaisir pour les yeux….mais il faut souligner, s’il en est besoin, la performance irréprochable de Roberto Alagna dans le rôle du protagoniste principal : même si cette vidéo nous ramène quelques années en arrière, il s’affirme comme le meilleur Werther qui soit sur les scènes lyriques contemporaines.
Comment ne pas avoir encore dans les yeux et les oreilles la mémorable mise en scène de l’Opéra National de Paris Bastille qui a précédé de peu la sortie du DVD fin janvier, début février ? Mais ce sont les deux faces d’une seule et même médaille. Ceci prouve sans conteste, s’il en était encore besoin, non seulement la maîtrise vocale et dramatique que l’interprète a du personnage depuis presque dix ans déjà, mais aussi sa démarche de recherche constante de nouvelles approches du personnage, Par ce renouveau permanent, Werther est certainement l’un des rôles les plus émouvants et aboutis du répertoire d’Alagna.
En ce qui concerne la voix du célèbre ténor, un seul adjectif convient : « resplendissante », aussi bien dans le phrasé que dans la ligne de chant et l’expressivité. Avec sa voix, en particulier quand il chante en français, Alagna a été et est en état de faire ce qu’il veut et cela s’entend : un plaisir pour l’oreille et l’esprit […] Son Werther, engagé, juvénile, expressif, comme toujours crédible, impétueux et plein d’élans passionnels, jamais trop doux, fier par moments, succombe non pas de lassitude mais de la composante dépressive qu’il porte en lui […] Pour autant est-il capable de s’abandonner à l’heureuse communion avec la nature, si sereine au début à l’Acte 1, typiquement romantique et caractéristique du personnage de Goethe.
Werther est cela. Il peut se prêter à mille autres analyses raffinées, mais la clé de lecture qu’ont choisie les frères Alagna pour leur mise en scène est la plus juste, et la plus fidèle à l’esprit de Goethe […] La production tout entière est donc empreinte d’un réalisme touchant qui convient parfaitement à l’interprétation de Roberto Alagna qui se l’approprie et le transcende. Il atteint des sommets dans l’incarnation personnelle et unique du personnage. […]
Ce Werther en DVD est si riche sur le plan de la musique comme de l’esthétique visuelle qu’il mérite d’être vu et revu pour en apprécier pleinement toutes les caractéristiques et la beauté […] Un excellent article multimédia, de qualité très raffinée : à conseiller !
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>> English translation: (excerpts)
February 17, 2014 is the release date of this Werther at Deutsche Grammophon -Universal – Music Classic & Jazz France. This DVD offers an accurate and rigorous work’s reading and staging. Pre-ordered, eagerly awaited, desired by many, that Werther, immortalized in the 2005 staging at the Teatro Regio of Turin, is now finally in record stores. […]
The masterpiece by the great Massenet is in nature free of spectacular settings. It becomes a rich show made of many close ups and facial expressions, thanks to the polished dramatic staging of David Alagna, also involving his brother Frederico, a gifted sculptor, graphic artist and painter, as well as thanks to the perfect image pickup used for the video production. From their common work arose also elegant, sometimes subtly sumptuous and upsetting scenes, contributing to the overall beauty of this production. Yet should you not be mislead by a seeming compliance with the traditional “classical” canons. Alagna brothers are clearly offering an extremely contemporary Werther, regarding as well the literal reading of the score itself than the staging performance. […]
The beautiful Kate Aldrich as Charlotte, dazzling with a voice perfectly suited to the role, is often also a feast for the eyes …. but the perfect performance of Roberto Alagna as the main protagonist firstly deserves to be emphasized, if ever necessary : even if the video takes us a few years back, he stands as the best Werther it can be on contemporary opera stages .
How not to keep still in our eyes and ears the memorable performance at the Opera National de Paris Bastille in late January / early February 2014, shortly before the DVD release ? But these are two sides of a same medal. If still needed, it proves with no doubt how perfectly the singer is mastering the vocal and acting featuring of Werther for almost 10 years now, but also how he is continuously seeking for new approaches to his character. Thanks to this permanent renewal, Werther is certainly one of the most moving and accomplished role in Alagna’s Repertoire.
As regards the voice of the famous tenor, only one adjective is called for: “brilliant”, as well in phrasing as in the singing line and expressiveness. With his voice, especially when he is singing in French, Alagna was and is able to do just what he wants, and it’s obvious: a feast for ears and minds […] His Werther is deeply committed, youthful, expressive and credible as usual, tempestuous and passionate, never too sweet, occasionally proud. He doesn’t die of weariness but of the depressive part of his soul. […] And yet is he able to give himself up to the happy scene of communion with nature, so serene at the beginning at Act 1, typically romantic and distinctive of Goethe’s character.
Werther, that’s it. It may bring a thousand other sophisticated reviews, but the reading key to the staging set the Alagna brothers have chosen, is the rightest and the most faithful to Goethe’s spirit. […] The whole production is marked by a high level of touching realism, pefectcly suitable for Roberto’s featuring. He takes it over and transcends it, reaching the heights in the personal and unique embodying of the character;
Werther in this DVD is so rich regarding both music and visual aesthetic that it should be watched a few times to fully appreciate all its specificities and beauty. […] An excellent multimedia item, of highly refined quality: we strongly recommend!
Natalia Di Bartolo
Werther
Opera in 4 atti di Jules Massenet
Libretto di E. Blau, P. Milliet, G. Hartmann, da J.W. Goethe
Orchestra del Teatro Regio di Torino, Direttore Alain Guingal
Regia di David Alagna
Scene di David e Frédérico Alagna
Maestro del coro di Voci Bianche di Torino Claudio Marino Moretti
Luci di Aldo Solbiati
Costumi di Louis Désiré
Registrato al Teatro Regio di Torino, 2005.
Werther: Roberto Alagna
Charlotte: Kate Aldrich
Albert: Marc Barrard
Sophie: Nathalie Manfrino
Le Bailli: Michel Trempont
Schmidt: Léonard Pezzino
Johann: Armando Gabba
Bruhlmann: Alessandro Inzillo
Katchen: Ivana Cravero
DEUTSCHE GRAMMOPHON – UNIVERSAL Music Classics & Jazz France
DVD
In commercio dal 17 febbraio 2014