Addio a ETTORE SCOLA

Edited by Neco Verbis–


E’ morto il 19 gennaio 2016, all’età di 84 anni nel reparto di cardiochirurgia del Policlinico di Roma, il regista Ettore Scola, nato a Trevico (AV) nel 1931. Ha attraversato più di cinquant’anni di cinema e storia italiana. Il suo cuore si è fermato “per stanchezza”, circondato da una famiglia strettasi a lui per difenderne l’intimità, custodi la moglie Gigliola e le figlie Paola e Silvia. Con lui se ne va l’ultimo grande maestro della commedia italiana.

Il suo film più amato è probabilmente “Una giornata particolare” del 1977.

Ein besonderer Tag (Una giornata particolare, IT/CDN 1977, Regie: Ettore Scola) Sophia Loren, Marcello Mastroianni /Paar, Frau tröstet Mann, trösten, Trost spenden /------WICHTIG: Nutzung nur redaktionell mit Filmtitelnennung bzw. Berichterstattung über diesen Film. Buch- und Kalendernutzung nur nach Absprache.------IMPORTANT: To be used solely for editorial coverage of this specific motion picture/TV programme.
Sophia Loren e Marcello Mastroianni in una scena di “Una giornata particolare”, IT/CDN 1977

Il regista era noto anche per capolavori come ‘C’eravamo tanti amati’ (1974) e ‘La famiglia’ (1987).

Ettore Scola è stato un maestro che detestava i titoli altisonanti, che amava l’autoironia, ma che mai ha rinunciato ad essere in prima fila nelle grandi battaglie civili ed artistiche del paese.

Giuseppe Tornatore, Walter Veltroni, il ministro della Cultura Dario Franceschini, sono stati tra i primi a giungere alla camera mortuaria, senza esposizione del feretro e chiusa al pubblico, allestita al Policlinico Umberto I di Roma. La famiglia del grande regista scomparso ha richiesto assoluto riserbo per oggi 20 gennaio, mentre domani sarà aperta al pubblico la cerimonia allestita dalle 10 alla Casa del Cinema di Roma.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, esprimendo il suo “profondo cordoglio” ai familiari del regista, ha dichiarato: “Con Ettore Scola scompare un protagonista del cinema italiano. La cultura e lo spettacolo mondiali perdono un grande maestro che ha raccontato, con acume e sensibilità straordinari, vicende, personaggi e periodi della nostra storia contemporanea”.

La notizia della sua morte ha aperto questa mattina tutti i notiziari delle radio e delle tv francesi, in una terra che lo amava e lo ammirava sinceramente. Il sito on line di Le Monde ha dedicato alla morte del regista la sua notizia di apertura di ieri pomeriggio e così ha titolato: “Ettore Scola, maestro del grottesco e dei rimpianti”.

Questo il tweet dell’ex presidente del Festival di Cannes Jacob: “Ettore Scola è morto. C’eravamo tanto amati. E’ venuto tanto spesso a Cannes. Mi sento infinitamente triste e orfano, come l’Italia. Con Scola se ne va una fetta del cinema italiano di tutti i tempi. Critico sulla società, innamorato dei suoi antieroi, sorridente”.

L’Italia e il mondo lo piangono e lo ricordano.

 

SOURCES ANSA, LA REPUBBLICA